venerdì 5 giugno 2015

Talee verdi: il segreto per avere nuove piantine gratis

Tra le prerogative di maggiore importanza del mondo vegetale c'è sicuramente quella di fare la fotosintesi cioè il processo per il quale esiste il prezioso ossigeno che respiriamo ma non si può dimenticare un'altra particolarità.
A differenza di noi animali, le piante sono in grado di repplicarsi all'infinito partendo anche solo da una porzione di pianta madre: è la talea.
Possiamo usare questa caratteristica per duplicare le piante che ci interessano a costi del tutto irrisori.

Esistono fondamentalmente due tipi di talee: quella legnosa e quella verde.

Trattiamo questo argomento che avevamo già accennato tempo fa proprio perché questo è il periodo di taleaggio verde cioè quella particolare talea che origina da germogli nuovi (dell'anno) non ancora lignificati.

Oggi prenderemo come esempio una pianta di mirtillo gigante americano. Mentre su rami di 2 e 3 anni sono in maturazione le bacche, noi preleveremo i giovani rami dell'anno stando attenti ad eseguire un taglio netto e pulito vicino alla gemma. Nel caso del mirtillo le gemme in questo periodo sono molto piccole ma trovarle è facile. Nelle piante alla base di ogni foglia c'è una gemma.

Prelievo dei germogli sani

Non raccogliete troppi rametti perché è meglio prelevarne pochi da preparare e impiantare velocemente in modo che non si disidratino. L'acqua è un aspetto importantissimo per le talee.

Il taglio deve essere sempre netto e pulito

Ora, con il nostro mazzetto di germogli prepariamoci con tutto ciò che serve. Sarebbe meglio già aver preparato vasetti (diametro da 6 a 8) pieni di terriccio ben bagnato ma non pressato.

Oltre a ciò è necessario un mastice cicatrizzante e un barattolo di ormone radicante. Entrambi i prodotti si trovano in qualunque consorzio agrario.

Si procede prendendo ogni germoglio e contando le gemme. Dalla base se ne lasciano 2 o 3 che andranno a formare le radici e altre 2 che formeranno i nuovi germogli. Le prime verranno private delle foglie annesse.
Se il germoglio iniziale è troppo lungo lo si cima e la parte rimanente può essere usato per una nuova talea se abbastanza lunga.

Germoglio intero

Talea pronta

Ora si immerge la base della nostra talea nella polvere radicante. Battetela leggermente per togliere la polvere in eccesso. Con l'aiuto di un piccolo bastoncino coprite il taglio superiore o altri tagli effettuati con il mastice. È molto importante che la talea non perda acqua e ogni taglio è un'apertura da sigillare.

Polvere radicante distribuita sulla base della talea

Fatto ciò infilate la talea nel terriccio sino a quando tutte le gemme che daranno radici saranno sotto la superficie.

È consigliabile porre 2 o 3 talee in ogni vaso in modo che se qualcuna non dovesse attecchire ci sono comunque le altre e il vaso non corre il rischio di rimanere vuoto.

Finito di riempire i vasetti è meglio porli in un luogo ombreggiato tenendoli umidi in modo che il sole diretto non rovini il nostro lavoro asciugando il terriccio e che le giovani talee abbiano tempo per riprendersi prima di affrontare nuovamente il pieno sole estivo.

Talee a dimora in luogo obreggiato e protetto

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